Rècchja-nèrje

Rècchja-nèrje sopr. = Orecchio nero

Il soprannome “recchjanerie”, fu attribuito a uno che aveva l’orecchio destro ricoperto da una peluria nerastra che lo rendeva vellutato.

Costui aveva un chiosco che vendeva i gelati giù al Viale Miramare, davanti all’ingresso degli spogliatoi del Campo Sportivo, a poca distanza dal chiosco di “Gemì” (Jimmy) Garebbàlde, specializzato in gratta-marianne.

Ringrazio il nipote Andrea Recchjanèrje D’Ascanio per la segnalazione.

Mandate i nomignoli di famiglia! Non potendoli tenere a mente tutti, mi avvalgo sempre dei vostri suggerimenti. Grazie.

Filed under: Soprannomi

1 Comment

  1. Rècchjanèrje era la famiglia D’Ascanio, pescatori, che abitavano nel sottano dell’attuale via del Rivellino, di fronte alla villetta. La signora Mattia fittava tavoli e sedie ai “zia-züje” che consumavano il capretto al forno, cotto nel vicino forno di Grazzio (Di Candia) e anche bevande della San Lorenzo. Prima del ’60, sempre la signora Mattia ebbe la lungimiranza di chiedere in concessione il lembo del marciapiede sul viale, alle spalle dell’edificio De Sanctis (ex Costanzo Ciano). Fu così che le Mattia e figlie intrapresero la nuova attività per la vendita di bevande e gelati.


Add a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Comment *
Name *
Email *
Website

diciannove − diciotto =