Tag: verbo riflessivo

Assettàrece

Assettàrece v.r. = sedersi

Usato in forma riflessiva come lavarsi, vestirsi, ecc.

Deriva, come la maggior parte dei termini italiani e dialettali, direttamente dal latino: assedito/assideo/assido  nel significato proprio di sedersi
Questi latini usavano il verbo sĕdēre (leggi sedére come in italiano = stare seduto, e il verbo sīdĕre (leggi sìdere, con l’accento sulla “i”) =sedersi,mettersi a sedere. Spero di aver capito quanto letto sull’Enciclopedia Treccani…..

Quando ho dubbi linguistici o di altro genere mi metto a cercare nel web e spesso trovo una risposta soddisfacente. Una pratica che consiglierei di fare anche al sig. “Sottuttomì”.

M’assètte alla tàvele a mezzjurne e nen pòzze mangé quèdde ca vògghje! = Mi siedo a tavolo e non posso mangiare quello che voglio! Evidentemente devo stare a dieta…

Uagnü, assettàteve = Ragazzi, sedetevi.

Sïme jüte all’appjite a Seponde ,e po ce sïme assettéte au frìške sotte a l’àreve.= Siamo andati a piedi a Siponto, e poi ci siamo seduti all’ombra, sotto gli alberi

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Mbupazzàrece

Mbupazzàrece v.rifl. = imbellettarsi, truccarsi

Ovviamente è un’operazione tipicamente femminile. Usare qls cosmetico, anche in maniera vistosa

Il p.p. è ovviamente aggettivato: mbupazzéte = truccata.

Addjì ca te ne vé tuta mbupazzete? = Dov’è che te nei vai tuta imbellettata?

Cjì mbupazzéte bella belle e ce n’ì jüte a ballé = Si è truccata ben bene e se n’è andata a ballare.

L’etimo, secondo me, deriva da püpe = pupa, bambola. Quindi il verbo significa alla lettera “rendersi bella come una bambolina”. Ovviamente questa è una opinione, e, in quanto tale, sempre opinabile.

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Cuché

Cuché v.rifl. = Coricarsi

Andare a letto per dormire.

Jèmece a cuché = Andiamo a coricarci

Il termine viene dal francese coucher

Si usa anche, con lo stesso significato còleche

Jéteve a còleche = Andatevi a coricare

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