Ruzzelamjinde s.m. = Borborigmo
Il borborigmo, (dal greco βορβορυγμός) nel campo medico, è il movimento sordo del gas all’interno dell’intestino, sia degli animali sia degli umani. Si tratta di brontolii, tintinnii e gorgoglii a livello gastrico, che normalmente non vengono uditi dagli individui se non in presenza di patologie. (da Wikipedia).
Quando diciamo ruzzelamjinde di solito aggiungiamo de cùrpe o de panze, magari per essere certi che gli astanti avessero capito bene l’origine del nostro disagio.
Il borborigmo sovente precede la scarica diarroica, così come il tuono precede il rovescio di pioggia. Non ridete perché questa è un accostamento serio e puramente scientifico.
Ruzzelamjinde eriva da ruzzelé, rivoltolare di liquidi in genere.
Nota linguistica: preferisco scrivere il segno -ji, la “i” dal suono lungo, come una contrazione dell’italiano ie (esempio: carabbenjire = carabiniere) e con il segno -ì la “i” dal suono corto (esempio ‘a quìnece/quindici)
Ringrazio la nonna del lettore Amilcare Renato per il suo suggerimento.