Màppele s.f.. s.m.= Rete da pesca, sberla
a) la màppele (al femminile-accento sulla à)) indica in effetti è solo una parte della rete, ossia il corpo centrale con maglie più fitte, collegata alla cimosa, ossia alla parte alta, quella unita alla sagola con i galleggianti, e alla parte di fondo, quella attaccata alla sagola con i piombi- Così unita, màppele, sóreve e chjómme(rete, sugheri e piombi) la rete è detta arméte= armata, ossia completa, pronta per la pesca.
Quando, nonostante le numerose rammendature, la rete non è più idonea, viene “disarmata”. Ossia si ricuperano la parte superiore e quella inferione, e si elimina la màppele, sostituendola con una nuova.
Se per caso io avessi capito male la spiegazione tecnica, riportandola quindi errata, accetto volentieri i vostri suggerimenti, pronto a correggere questo articolo.
b) ‘u mappéle (al maschile-accento sulla é) indica una sberla. (clicca qui ⇒ mappelöne)
Veicolo giocattolo formato da una pedana lunga e stretta con due piccole ruote e
La pedana e il manubrio erano connessi per mezzo della ferratüre, ossia uno snodo con spinotto a occhiello, per congiungere l’asse verticale con quello orizzontale, e consentire la sterzata.
Mio padre, che era fabbro, mi costruì una ferratüre metallica che congiungeva le assi senza bisogno del consueto tacchetto di legno a supporto.