Cartapöne s.m. = Quartabono. Incastro angolare
In falegnameria con questo termine si definisce un incastro di due assi di legno che non sia ad angolo retto o a prosecuzione longitudinale.
Per esempio: il corrimano di una ringhiera, da orizzontale prosegue per la scalinata ad un angolo di discesa di 45°. Ecco, la giuntura angolare è il cartapöne.
Qlcu pronuncia gardapöne o cardapöne.
Ho trovato casualmente su un vocabolario il termine corretto. Trascrivo integralmente:
“Quartabuono s.m.
1 . Denominazione di configurazioni angolari di 45°.
In falegnameria squadra a triangolo rettangolo o strumento di legno con due bracci uniti a snodo.
2 . Nella nave l’angolo formato dal piano di un’ossatura con la superficie interna della carena.
Dallo spagnolo cartabòn.”
(dal Vocabolario della Lingua Italiana Devoto-Oli)
Presumo che il “quarto buono” sia l’angolo di 45°: infatti quattro di questi angoli formano l’angolo piatto di 180°, ossia il piano orizzontale.
Fino al 1947 si intendeva un carrettino a mano a due ruote per trasportare oggetti. Poi il sig. Piaggio a Pontedera inventò la Vespa dalla quale derivò il motocarro a tre ruote., il famoso ApeCar. I carrettini a mano sono caduti in disuso grazie alla successiva rapida motorizzazione di massa.
Foruncolo, pustola, brufolo.

Quelli campestri (Silybum marianum) venivano consumati crudi, dopo paziente operazione per privare le coste dalle spine e dai filamenti, dai pastori che non avevano altro companatico.