Pemedurjille s.m. = Pomodorino
Non è solo il diminutivo di pemedöre = pomodoro (Solanum lycopersicum).
Pemedurjille è un pomodoro piccolo, rotondo, dolcissimo, che si conservava appeso per i picciuoli in lunghi serti per l’inverno. Rappresentavano, con qualche oliva nera salata e un solo filo di olio, il condimento per un tozzo di pane, quasi per tutti i Manfredoniani, la cena consueta quotidiana.
Veniva chiamato pedemurjille de l’ùrte = pomodorino dell’orto, per distitguerlo da quello dei campi, adatto maggiormente per far conserve e sughi.
Con l’avento del pomodoro Ciliegino di Pachino, reperibile tutto l’anno, non si fanno più quei serti rossi che facevano bella mostra di sé nei negozi di fruttivendolo o nelle nostre case.
L’indispensabile alimento di ogni giorno a base di farina, acqua, sale e lievito.


Indumento da lavoro o da tempo libero, costituito da casacca e pantaloni (o anche da un pezzo unico).
La tuta da ginnastica, essendo un indumento “moderno”, è chiamata con un termine simil-italiano ‘a tüte da gennàsteche, sf.

