Tag: Soprannomi

Chécamajöse

Chécamajöse s.m. = Occhione

Qualcuno pronuncia cacamajöse.
È un uccello mimetico (Burhinus oedicnemus), che vive e nidifica al suolo, lungo il greto di corsi d’acqua. Ha grandi occhi adatti alla caccia crepuscolare o notturna a coleotteri, anfibi e vermi. Proprio per questa  sua caratteristica fisica è chiamato popolarmente Occhione.

Curiosamente questo sostantivo alla lettera significa ” persona o animale che usa  espletare le sue funzioni intestinali in aperta campagna tenuta a maggese”.

Infatti ‘a majöse = il maggese, indica il trattamento agricolo in base al quale un terreno o un campo viene lasciato per qualche tempo in riposo senza essere seminato, pur essendo concimato e lavorato con una certa frequenza, affinché torni fertile. È detto maggese per estensione, il campo stesso.

Chécamajöse (occhione) ha generato il soprannome per indicare una persona dagli occhi grandi. Ho riportato il nickname di un lettore che si è firmato proprio Cacamajöse!

Ringrazio l’amico Matteo Rinaldi per avermi fornito le utilissime notizie sulla denominazione di questo volatile.

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Cazzjille

Cazzjille soprann.= Membro virile piccolo

Il soprannome si riferisce ad un uomo non molto dotato, perchi si riteneva, erroneamente, che avesse il membro virile molto piccolo!

Ma forse cazzijlle è una contrazione di “scazzllle“.

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Carta-cànde

Carta-cànde sopr. = Carta canta

Evidentemente l’amico non si faceva raggirare facilmente. Metteva tutto per iscritto, perché si sa verba volant… le parole volano, ma lo scritto rimane!

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Carnevéle

Carnevéle s.m. = Carnevale

CarnevalePeriodo compreso tra l’Epifania e la Quaresima, caratterizzato da scherzi e divertimenti, balli, feste in maschera.

Il nome deriva dall’espressione latina carnem levare, togliere le carni dalla mensa, perché stava per iniziare il periodo penitenziale della Quaresima. Un ramadan, un digiuno molto più moderato di quello arabo.

E prima di ciò si approfittava per far piazza pulita delle scorte: obbligatorio mangiare, bere e divertirsi!.

Il soprannome Carnevéle, è attribuito alla Famiglia Principe. Tra i fratelli Prencipe vi era un bravo falegname, un dotto Canonico, e un valente Violinista, attivo nell’orchestra Alessandro Scarlatti di Napoli.

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Cappucciüne

Cappucciüne s.m., sopr. = Frate francescano..

L’Ordine dei Frati Minori francescani si suddivide:

OFM Conv. = Ordine Frati Minori Conventuali
OFM Capp. = Ordine Frati Minori Cappuccini.

Soprannome: Forse il capostipite (Fam. De Vita) era intenzionato a farvi parte, ma poi ha rinunciato; tuttavia ha meritato ed acquisito un bel soprannome.

Il nome del cappuccino al bar è un’altro mistero, forse determinato dal colore del caffellatte con questo nome, dal colore simile a quello della tonaca dei frati.

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Cappellére 

Cappellére s.m., sop. = Cappellaio

Fabbricante e venditore di cappelli da uomo. Quella che si dedicava ai cappellini da donna era chiamata ‘a mudìste = la modista.

Il soprannome, come tanti altri, deriva dalla professione esercitata dal capostipite, come ad es.: vuccjire, ferracavàlle, ‘u nolègge= beccaio, maniscalco, noleggiatore di biciclette, ecc.

La memoria adesso mi vacilla. Forse forse dovrebbe appartenere a un De Francesco ‘u cappellére.

 

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Lambasciöne

Lambasciöne s.m. = Muscaro

Pianta delle liliace (Muscaro comosum). I Botanici la chamano anche con il sinonimo Leopoldia comosum.

Lambasciöne (al plurale fa lambasciüne) probabilmente deriva dal tardo latino lambadionem.

In italiano si dovrebbe chiamare “Mùscaro” o “Cipollaccio selvatico”, ma ormai tutti lo conoscono con questo “nostro” nome regionale, entrato trionfalmente nel prestigioso Vocabolario Zingarelli.

Termine talora usato in modo spregiativo per indicare qlcn un po’ fessacchiotto. ‘Stu lambasciöne! = Questo sempliciotto!

Contesto vivacemente perché il “lampascione” ha un bulbo dalle proprietà straordinarie.

Molto apprezzato nella gastronomia pugliese, è ritenuto addirittura un potente afrodisiaco. I lambasciüne sono eccellenti lessati e conditi col olio e aceto, conservati sott’olio, fritti o in “tielle” con l’agnello o le verdure

Forse non tutti sanno che provoca anche dirompenti effetti indesiderati che…  sono nocivi per l’ambiente a causa degli abbondanti gas d’intestino. Roba da buco nell’ozono!

Nel Salento sono detti pampasciuni o in un italiano antico vampagioli. In Campania vampasciuolo.

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