Fàrece quante ‘na quarte de péne loc.id. = imbarazzarsi
Alla lettera significa “farsi [ridursi, diventare] quanto un quarto di pane”
«Provare tanto imbarazzo, farsi piccolo piccolo (metaforicamente), voler diventare invisibile agli occhi dei presenti.»
Mi piace aggiungere che si ha questa sensazione di volersi annullare, trovarsi altrove, quando si è davanti a una minaccia, ad una situazione molto spiacevole.
Difatti si dice anche, per esprimere lo stresso significato: “fàrece ‘na pezzechéte” = ridursi (sempre figuratamente) in minutissime particelle, come il sale fino o il pepe macinato, in modo che possa raccogliere in un pizzico.
In italiano si usa il verbo “sprofondare” nelle espressioni: “mi sarei sprofondato” oppure: “avrei voluto sprofondare”. Insomma, sempre metaforicamente, sottrarsi, preferire l’abisso ad una situazione spiacevole o imbarazzante.
Avevo già trattato i molteplici significati di quarte, al maschile e al femminile. Se volete curiosare cliccate qui.
Ringrazio Enzo Renato per avermi suggerito questa locuzione tipica pugliese e la lettrice Lina Scistri per l’azzeccata definizione sopra riportata fra virgolette.